Ortodonzia e Ortopedia Dento-Facciale
Anche le celebrita’ hanno portato l'apparecchio!
Un bel sorriso non si crea mai per caso! c'e' l'ortodonzia...
Mostrare un sorriso “perfetto” è una forma di moderna aggressività che dona stabilità e sicurezza psicologica a chi lo esibisce. Far sorridere in maniera armoniosa con denti, labbra e corpo in equilibrio è il nostro obiettivo.
L'ortodonzia, anche chiamata ortognatodonzia, è quella particolare branca dell'odontoiatria che studia le diverse anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari. Essa ha lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie e ristabilire il corretto allineamento dei denti e delle relative basi ossee per ottenere il giusto equilibrio della masticazione e dell‘aspetto estetico del sorriso.
PRIMA VISITA DALL’ORTODONTISTA dopo la valutazione dello stato di salute dei denti dall’odontoiatra.
- Si controlla l’ occlusione e lo stato di crescita delle ossa mascellari
- Si controlla la presenza di problemi funzionali di respirazione, deglutizione, masticazione
- Si farà un’analisi approfondita del viso, della muscolatura, delle articolazioni temporo-mandibolari e della postura
- Se serve, si faranno le radiografie necessarie, i record fotografici e il rilievo di impronte dei denti e successiva realizzazione di modelli di studio.
DIAGNOSI E PIANO DI TRATTAMENTO
L’insieme di queste informazioni serve per formulare una diagnosi (condizione iniziale), e una prognosi, e cioè di prevedere la crescita mediante un sofisticato programma computerizzato. Solo dopo aver analizzato tutti i dati , viene selezionato l’apparecchio ortodontico.
- Se non vi saranno indicazioni per una terapia, il bambino riceverà quell’ inquadramento utile a poter programmare la futura salute orale.
I nostri specialisti in Ortodonzia hanno una preparazione accademica, la competenza e la professionalità per visitare i bambini e gli adulti di ogni età e ha la capacità tecnica di scegliere la modalità più indicata per risolvere il caso nei modi e tempi opportuni e fornire tutte le informazioni necessarie sul caso in questione.
FAQ - Domande Frequenti
Qual è l’età giusta per iniziare una terapia ortodontica? Cosa fare e quando.
I denti male allineati o ’’malocclusione’’ comportano sempre un danno estetico o una cattiva funzione occlusale?
Quanto dura un trattamento di ortodonzia?
La durata è variabile, dipende dal problema da trattare. Un trattamento ortodontico può durare da alcuni mesi a circa 2 anni. Nel bambino in crescita, a causa del continuo sviluppo della dentatura, a volte è necessario alternare periodi di trattamento ad altri di attesa.
Con quale frequenza bisogna venire ai controlli?
Le visite ortodontiche hanno mediamente una frequenza mensile una volta applicati gli apparecchi.
Durante il trattamento ortodontico devono essere evitati alcuni cibi o abitudini?
L’apparecchio ortodontico fisso può causare carie?
In presenza della malattia paradontale si può effettuare una cura ortodontica?
Cos’e’ la recidiva dopo il trattamento e come evitarla e in che cosa consiste la contenzione?
Secondo la Scienza Bioprogressiva, da noi praticata, gli apparecchi vengono applicati in maniera progressiva seguendo una logica legata agli obiettivi da raggiungere. I primi denti ad essere interessati sono di solito i molari considerati le fondamenta dell'occlusione. Successivamente gli incisivi inferiori, coperti dal labbro inferiore ed i premolari ed i canini nascosti dalle guance. L'ingranaggio di molari e canini è alla base di una buona
La logopedia serve?
Esiste una correlazione tra denti (malocclusione) e postura?
Che cos'è il bruxismo o digrignamento dentale?
Interessa piú del 5% della popolazione e riconosce diverse cause, come le malocclusioni dentarie, i disturbi muscolari o neurologici, le situazioni di stress e di tensione emotiva e le alterazioni nello sviluppo scheletrico dei mascellari, ma talvolta non se ne riconosce la causa.
Può essere associato a stanchezza muscolare, usura dentale con sensibilità associata, disturbi o dolori a livello dell'articolazione temporo-mandibolare e dei muscoli viciniori.
La terapia può essere estremamente diversa in funzione dell'eziologia della patologia
